In Amsted siamo orgogliosi di essere all’avanguardia nella tecnologia di progettazione e produzione. Il nostro continuo investimento in un laboratorio dedicato alla produzione additiva è un esempio delle innovazioni che impieghiamo per aumentare l’efficienza e l’efficacia delle nostre operazioni.
La fabbricazione additiva, comunemente nota anche come stampa 3D, è un processo in cui strati di materiale vengono aggiunti l’uno sull’altro per produrre una stampa tridimensionale. I prodotti vengono tipicamente progettati utilizzando un software di modellazione 3D (CAD) che viene letto da una macchina per la produzione additiva per produrre la stampa. Noi di Amsted Seals siamo anche in grado di eseguire la scansione laser di un prodotto fisico esistente, creando una copia digitale che può essere trasformata in un modello CAD.
Amsted ha due laboratori di produzione additiva condivisi: uno presso lo stabilimento Amsted Rail di Petersburg, VA, e uno presso lo stabilimento ConMet di Vancouver, WA. Questi due laboratori forniscono prodotti stampati in 3D a tutte le unità aziendali di Amsted Industries. Lo spazio collaborativo vanta una serie di capacità di produzione additiva che ci permettono di migliorare e accelerare continuamente lo sviluppo di prodotti, processi e prototipi. I tipi di produzione additiva che attualmente utilizziamo includono:
- Estrusione di materiale
- Getto di materiale
- Deposizione di energia diretta
- Fusione del letto di polvere
- Fotopolimerizzazione in vasca
- Getto di legante
“Il laboratorio è cresciuto costantemente negli ultimi tre anni. Oggi abbiamo 11 macchine e realizziamo più di 100 stampe al mese, con un incremento continuo”, ha dichiarato Tim Liebe, ingegnere produzione additiva dello stabilimento di Petersburg.
La velocità e il basso costo della produzione additiva consentono alle aziende Amsted di utilizzare la tecnologia per una serie di scopi, tra cui l’ottimizzazione dei progetti, la prototipazione rapida e il supporto alla produzione.
Piccoli perfezionamenti del progetto possono essere più facili da capire su una stampa 3D che su un disegno 2D o una simulazione al computer. Questo è particolarmente utile per i diversi reparti, quando non è necessariamente un ingegnere a rivedere i progetti.
Un altro utilizzo della produzione additiva è la conferma, attraverso il prodotto stampato in 3D, che il progetto è stato realizzato come previsto e si adatta al sistema prima di produrre un prototipo funzionale. In questo modo si possono risparmiare i costi di attrezzaggio se il progetto deve essere ulteriormente perfezionato.
Il processo di produzione può essere supportato anche con la produzione additiva, producendo le maschere o le attrezzature necessarie. In alcuni casi, può essere utilizzato anche per l’utensileria stessa.
Mentre continuiamo a sviluppare le nostre linee di prodotti nel settore dei veicoli commerciali, questo processo innovativo ci permette di produrre pezzi di altissima qualità e di ridurre i costi e i tempi di consegna.